Sempre più organizzazioni/aziende desiderano e/o sono tenute a divulgare i dati sulle loro emissioni in atmosfera di gas serra. Ad esempio, le emissioni di CO2 si stanno rivelando un criterio sempre più determinante nelle scelte degli investitori.
È possibile accrescere la propria credibilità e trasparenza grazie a una verifica indipendente delle proprie delle asserzioni (dichiarazioni) volontarie relative alle emissioni di gas serra; questo servizio è offerto da TÜV NORD mediante la certificazione secondo lo standard internazionale ISO 14064 (parte 3).
Lo standard ISO 14064 è una famiglia di tre norme (utilizzabili forma separata):
- ISO 14064-1:2012 (“Gas ad effetto serra – Parte 1: Specifiche e guida, al livello dell'organizzazione, per la quantificazione e la rendicontazione delle emissioni di gas ad effetto serra e della loro rimozione “), che specifica i requisiti di progettazione e sviluppo degli Inventari dei gas serra delle Organizzazioni;
- ISO 14064-2:2012 (“Gas ad effetto serra – Parte 2: Specifiche e guida, al livello di progetto, per la quantificazione, il monitoraggio e la rendicontazione delle emissioni di gas ad effetto serra o dell'aumento della loro rimozione “), che definisce i requisiti per quantificare, monitorare e rendicontare le riduzioni e le rimozione dei gas serra dal comparto atmosferico;
- ISO 14064-3:2012 (“Gas ad effetto serra - Parte 3: Specifiche e guida per la validazione e la verifica delle asserzioni relative ai gas ad effetto serra “), che invece precisa requisiti e linee guida per condurre convalide e verifiche delle informazioni sui gas serra (da parte degli Enti di certificazione).
Rientrano tra i gas ad effetto serra (ai quali ci si riferisce con la sigla GHG, dall’inglese Greenhouse Gases) tutti i gas che contribuiscono in base al loro GWP (Global Warming Potential) al fenomeno del riscaldamento climatico, come stabilito dal protocollo di Kyoto: anidride carbonica (CO2), metano (CH4), protossido di azoto (N2O), idrofluorocarburi (HFC), perfluorocarburi (PFC) ed esafluoruro di zolfo (SF6). Le emissioni di GHG costituiscono circa il 50% degli impatti ambientali complessivi generati dagli umani a carico del Pianeta.
Il calcolo dell’indicatore ambientale “carbon footprint” può riferirsi all’intera organizzazione/azienda o a singole divisioni, cantieri, siti produttivi, appalti, servizi, ecc. oppure può quantificare l’impronta di carbonio di un prodotto, un servizio, un evento o un qualunque sistema (dai confini definiti).
I confini del sistema sul quale verte il calcolo e le sorgenti di emissione prese in esame e quindi sottoposte a certificazione vengono concordate prima dell’audit e sono documentate nel certificato.
L’impronta di carbonio esprime la totalità delle calcolate con un approccio di tipo inventariale.
Secondo la norma ISO 14064-1, ed in coerenza con il GHG Protocol, l’inventario dei gas deve tener conto delle seguenti aree di emissione:
SCOPE 1 – emissioni dirette;
SCOPE 2 – emissioni indirette da consumo energetico;
SCOPE 3 – altre emissioni indirette.
Il calcolo della carbon footprint può essere effettuato dall’organizzazione/azienda stessa o da un consulente esterno.
Benefici della certificazione
La misurazione della carbon footprint è un’azione molto utile ed attuale in termini di responsabilità ambientale; influisce a livello operativo sulle possibili azioni che seguono l’identificazione delle sorgenti emissive e della loro effettiva intensità così come di eventuali inefficienze.
La verifica e validazione del calcolo da parte di un organismo imparziale come TÜV NORD fornisce argomenti convincenti nella ricerca di investitori, per dimostrare che l’azienda/organizzazione rappresenta una forza innovatrice nella protezione climatica e nel rivolgersi ai propri clienti.
Inoltre, è lecito attendersi che nel futuro saranno promulgate misure e obblighi di vasta portata in termini di emissioni, come già avviene nel caso dell’European Emissions Trading (EU ETS). Le aziende/organizzazioni certificate saranno già preparate in maniera ideale.
Inoltre, la certificazione secondo lo standard ISO 14064 consente di:
- promuovere coerenza, trasparenza e credibilità aziendale nella quantificazione e rendicontazione della propria carbon footprint
- creare una baseline da cui poter monitorare il miglioramento delle performance emissive;
- facilitare lo sviluppo di piani di gestione delle emissioni di gas serra;
- identificare e gestire le responsabilità, gli investimenti e i rischi relativi ai gas serra;
- facilitare gli scambi di crediti o quote di emissione di gas serra;
- contribuire volontariamente a dare attuazione agli accordi internazionali di tutela climatica (di cui allo storico Protocollo di Kyoto);
- sostenere la CSR (Corporate Social Responsibility) aziendale;
- migliorare la “green corporate reputation“;
- rendicontare le emissioni di GHG aziendali in coerenza con i requisiti della rendicontazione non finanziaria richiesti da D.lgs. 254/16.
L’iter di certificazione
- Offerta TÜV NORD basata sulle informazioni fornite
- Ordine di certificazione a TÜV NORD
- Calcolo da parte dell’organizzazione/azienda di un inventario dei GHG conforme ai requisiti della norma da sottoporre a verifica e validazione
- Redazione da parte dell’organizzazione/azienda di una procedura di gestione dei dati riferiti ai GHG, da inserire nel Sistema di Gestione ISO 14001 aziendale, con il quale la ISO 14064 è perfettamente integrabile
- Creazione da parte dell’organizzazione/azienda di un report sui GHG destinato alla rendicontazione
- Preliminary meeting: accordo sulle condizioni operative, come obiettivi della certificazione, standard di calcolo, livello di assicurazione (limited o reasonable), confini del sistema, materialità, valutazione di fattibilità (svolto da TÜV NORD)
- Redazione di un piano di verifica e campionamento (da parte di TÜV NORD)
- Audit: riesame dei calcoli e della documentazione inerente la carbon footprint, audit on-site per controllare le evidenze e le sorgenti di emissione, fase di correzione (da parte di TÜV NORD)
- Report e emissione del certificato, di 1 anno di validità (da parte di TÜV NORD)
- Audit di follow-up annuali se richiesti (da parte di TÜV NORD)
Il nostro know-how per il vostro successo
Per i suoi servizi di certificazione TÜV NORD può fare affidamento su una competenza estesa nel campo della protezione climatica (nazionale e internazionale) e sulla vasta esperienza di certificazione carbon footprints. In più, TÜV NORD è accreditato presso il UNFCC (United Nations Framework Convention on Climate Change) per validare e verificare progetti internazionali di protezione climatica. Ad oggi, lo abbiamo fatto in circa 3000 progetti (Clean Development Mechanism, Joint Implementation, Voluntary Offset).
TÜV NORD ha ottenuto, per primo tra gli organismi di certificazione in Germania, l’accreditamento al DAkkS per la verifica di inventari di gas serra secondo la ISO 14064 ed è uno tra i pochi enti in grado di offrire questo servizio sotto accreditamento in Italia.
Questo assume un valore specifico nel caso di partecipazione a bandi e gare d’appalto, con la possibilità di soddisfare i requisiti del nuovo Codice Appalti in termini di Green Public Procurement e godere di agevolazioni fideiussorie e in alcuni casi di punteggi aggiuntivi, vero e proprio vantaggio competitivo.
Scarica qui la brochure informativa del servizio di Certificazione ISO 14064. Per maggiori informazioni e per richiedere un’offerta di certificazione, invia una mail a sistema@tuev-nord.it .
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