I produttori di alimenti e la Grande Distribuzione Organizzata (GDO) hanno sempre di più la necessità di dimostrare garanzie sulla qualità e sulla sicurezza alimentare ai Consumatori e alle Autorità Competenti.
Lo standard IFS (International Food Standard) è stato messo a punto dagli operatori della Grande Distribuzione Organizzata di Francia, Germania e Italia, con lo scopo di definire uno standard unico per i fornitori a marchio e ridurre di conseguenza i rischi associati a incidenti collegabili alla sicurezza alimentare.
Lo standard IFS è accettato come uno degli standard di riferimento dalle principali catene distributive nazionali e estere. Lo standard è applicabile a tutte le aziende che producono e/o trasformano prodotti alimentari partendo da semilavorati o da materie prime di produzione primaria. Lo standard è suddiviso in 6 capitoli per un totale di 261 requisiti, 10 dei quali classificati “KO” ossia requisiti il cui mancato rispetto comprometterebbe in modo significativo l’esito positivo della certificazione.
I principali elementi caratterizzanti lo standard sono:
Tutti i principali retailer europei richiedono la certificazione alimentare IFS ai fornitori che fanno parte della loro supply chain.
L’ottenimento di questa certificazione consentirebbe di:
Le fasi principali dell'iter di certificazione comprendono: