Schema di certificazione PRS (ISO/IEC17024:2012) : Qualifiche saldatori e operatori di saldatura

  • TÜV NORD Italia annuncia ufficialmente di fa parte dei cinque organismi di certificazione saldatura ricevendo da ACCREDIA l’accreditamento come Organismo di Certificazione per l'approvazione del personale che esegue giunzioni permanenti ai sensi della norma ISO/IEC 17024, direttiva 2014/68/UE Attrezzature a Pressione.

    ANSFISA riconosce certificazioni di organizzazioni che operano nel settore della saldatura emesse soltanto da Organismi che siano stati accreditati da ACCREDIA in accordo alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17024 e ai criteri delle “Linee guida per la certificazione delle Organizzazioni che operano nel settore della saldatura dei veicoli ferroviari o parti di essi in conformità alle norme della serie UNI EN 15085”.
  • TÜV NORD Italia può dunque offrire servizi di certificazione delle persone rispondendo alle necessità dei mercati nazionali ed internazionali di avere un personale con sempre maggiori competenze comprovate e specifiche. L’ottenimento di un certificato accreditato ISO/IEC 17024 dimostra in modo oggettivo le competenze possedute con un preciso posizionamento sul mercato nazionale e vantaggio competitivo. 

    Ogni schema di certificazione prevede dei requisiti di accesso al processo di certificazione con trasparenza e uniformità dei processi di valutazione di conformità di parte terza finalizzati alla certificazione delle persone da parte di un Organismo.
  • La scelta di qualificare un proprio saldatore, o operatore di saldatura, non dovrebbe essere principalmente la conseguenza di una richiesta di un proprio cliente, quanto la consapevolezza che il processo di saldatura deve essere applicato con metodo, controllando la tecnica di saldatura, senza lasciare nulla al caso. Gli errori in produzione non sono rari e quando si verificano possono produrre pesanti effetti sulla sicurezza del prodotto finale e procurare gravi danni economici alle aziende. Gazie alla presenza del tecnico autorizzato dall’ente, ed alle prove previste sul saggio di saldatura, si può avere una prova sicura delle competenze, della capacità e della professionalità dei saldatori (operatori di saldatura), aspetti che possono essere confermati e garantiti attuando i rinnovi delle qualifiche previsti dalle normative.
  • La qualifica di un saldatore, o operatore di saldatura, è normalmente una pratica che si esegue contestualmente alla qualifica del procedimento di saldatura. Infatti, il saldatore o l’operatore che esegue con esito positivo una qualifica di procedimento è automaticamente qualificato.

    Le prove cui un saggio di saldatura deve essere sottoposto per qualificare un procedimento, sono normalmente più che sufficienti ad ottenere di concerto la qualifica del saldatore o dell’operatore di saldatura.

    Il primo, il saldatore, è così definito quando utilizza procedimenti di saldatura manuali, dove il saldatore stesso maneggia direttamente il materiale d’apporto, come TIG (141 / GTAW), elettrodo (111 / SMAW), MIG / MAG (135 / GMAW e 136 / FCAW); il secondo, l’operatore di saldatura, è così definito quando utilizza procedimenti di saldatura semi automatici o completamente meccanizzati, dove il saldatore stesso non maneggia direttamente il materiale d’apporto, come l’Arco Sommerso (121 / SAW).

    A seguito dell’esito positivo dei CND e delle prove di laboratorio, si procederà alla compilazione della qualifica del saldatore o dell’operatore di saldatura. La qualifica prende valore nel momento in cui il documento, viene sottoscritto dal tecnico autorizzato ed incaricato dall’ente.

    Durante la qualifica del saldatore / operatore di saldatura, si verificano non tanto le caratteristiche metallurgiche della saldatura, quanto la capacità operativa del saldatore e la manualità.